"GR"  - La Generazione della rete

  Sperimentazioni nell'Architettura Italiana  

 

presentazione del Testo di Airaldi Giacomo

Non potevo che essere incuriosito da un titolo del genere.

Gli autori a me ben noti rappresentano senza ombra di dubbio una garanzia di qualità. L'argomento anche... ma forse per eccesso di aspettative mi sono ritrovato tra le mani un testo dagli scopi senza ombra di dubbio ottimi ma di sicuro un "già visto". Non voglio parlarne male, non ne sono capace e non mi permetterei di andare"contro"  Brizzi, Puglisi e 2A+P che ben stimo se inseriti in un contesto più ampio e articolato. Forse come dicevo le aspettative erano troppe, ma questo rimane un problema mio. Il testo presenta una ricca indagine su 14 giovani studi di architettura , già molto noti,a parte alcuni, per quella Generazione appunto della Rete tra i quali magari appartengo anche io, per lo spirito della mia webzine ma senza dubbio non per aver raggiunto tale e rilevanti indirizzi di ricerca progettuale e critica come i gruppi che vengono presentati.

 Il testo è diviso in sezioni, una presenta i progettisti, e fin qui nulla di nuovo, presentare e/o autopresentarsi attraverso il proprio lavoro di architetti e di ricerca. Forse, anche se una "selezione" era necessaria e sulla quale non si discute tra presenti ed esclusi, si poteva andare oltre... premiare un'opera prima? forse. Una tesi di laurea? Perché no! Uno dei tanti "Co-Co- Co" dei grossi studi, che rimangono nascosti ma che valgono molto e costano poco? Pensiamoci? 

Un'altra sezione, quella che ho preferito, è un "dialogo" strutturato a piè pagina tra Brizzi e Puglisi svolto via mail, tra l'altro è  interessante notare anche i richiami grafici utilizzati sono comunemente usanti in rete,nella rete, on-line. Linguaggi ed icone che contraddistinguono la GR, lo sprito cyberpunk direbbe qualcuno . Un dialogo importante, sugli aspetti che caratterizzano l'argomento del testo, forse conciso al punto tale da farlo sembrare sospeso, ...

Sono sicuro che Brizzi e Puglisi avrebbero potuto dire ben altro, ampliare alcuni concetti, ma non vorrei che anche qui fossero le mi aspettative a farmelo apparire tale.

Bagaglio al seguito, in una parte sottilmente etichettata CMYk, con immagini naturalmente in quadricromia degli studi analizzati, si sarebbe tentati di dire poche 16 pagine a colori, ma non la penso così ...a quello ci pensano le riviste patinate...altri network. Altri canali informativi.

Conclude il testo un regesto di avvenimenti, siti, links, mostre progetti e quant'altro che vuole rappresentare una ricostruzione della storia recente del fenomeno, una mega carrellata in ordine cronologico, ben fatta ... con connessioni sovrapposizioni, contaminazioni di ogni genere

la logica è quella dei blog, interessante sarebbe pensarne ad uno di architettura che conserva ed evolva giorno dopo giorno le Tracce e i frammenti della GR...

Eccellenti i numerosi "Monitors" che rappresentano graficamente i concetti espressi, mappe... la localizzazione geografica, la cronologia e la quantità delle informazioni, le webzine, in/out , zoom, quantità/tempo...

Un testo interessante, nella logica dell' istant message dal quale partire per una discussione più ampia, non un "luogo" di approdo, ma un "luogo" che fa da propulsore per connessioni nuove...si sa la logica della "Generazione della rete" è quella semplice dei bit (0 e 1) ma con essi occorre costruire Software per rendere vivi Hardware...

occorre costruire e discutere su  luoghi nuovi, siano essi Cyberspazio o spazio reale, che non si nascondano più dietro la logica del reale e del virtuale, che non mummificano, che non parlino solo le soprintendenze, che non siano presepi, che levino piuttosto che aggiungere, che non disegnino lo spazio ma lo creino,che non sono costruiti per l'eterno ma che possono essere mutevoli e a volte temporanei, che non siano solo contenitori (scatole), che lavorino sull'immateriale come nuovo materiale dell'architettura, (un materiale-immateriale), che non siano ne feticci ne parassiti della storia e del già costruito, che evitino citazioni e mimesi, che combattano dei principi (uso le tue Parole Luigi concedimelo)(1).

le mie aspettative non sono state accontentate? Pazienza ben venga anche questo libro, sono un po’ stufo di mattoncini carte patinate e baronetti, sono deluso ma speranzoso.

in fondo sono solo un "ragno con le ali"(2)

un ragno con le ali della Generazione della Rete...

Buona lettura a tutti, appuntamento alla prossima, solita rete solito sito

sconnesso...

passo e chiudo

concludo con quel segno che troviamo alla fine del libro

>...

come dire tutto continua, non andranno deluse le vostre aspettative!

 

Airaldi Giacomo

 

(1)Mi riferisco ad un recentissimo scritto di Puglisi apparso sulle pagine di archimagazine  dal titolo "Tradizione e architettura moderna nei centri storici"

(2)"Architettura e web" sulle pagine di exibart

 

GR/LA GENERAZIONE DELLA RETE
Sperimentazioni nell'architettura italiana
autori: 2A+P, Marco Brizzi, Luigi Prestinenza Puglisi
pag.: 192, ill. col. e b/n
prezzo: Eu. 18,00
collana: Hot Books

 

 

 

 

 

 

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