
                    
                  Il 
                    mattone racconta....
                  L’Architettura 
                    di Vargas associati mi emoziona
                    come la scrittura di Davide Vargas (in Nazione Indiana), del 
                    resto
                    principi di quiete solare
                    pervadono gli spazi
                    che legge e progetta
                    silenzi tesi del quotidiano
                    metafisico meriggio.
                    E’ qui il luogo ritrovato
                    in questo procedere
                    ad incrocio in
                    conversazioni sotto una tettoia 
                    con Giancarlo De Carlo, 
                    Tony Fretton, Umberto Riva, Ettore Sottsass
                    (mi riferisco ad un piccolo libro che raccoglie,
                    come in uno scrigno, le quattro interviste)…
                    che poi prosegue…
                    espande nello sguardo verso 
                    scrittori & poeti…
                    che ricadono frequenti tra le pagine
                    di d’Architettura.
                    Questo luogo calmo
                    dove il tempo è frenato
                    da un respiro umano
                    (ricordo i silenzi, le pause, il procedere del
                    narrare rassicurante e lieve di Davide,
                    ricordo con i miei studenti eravamo appesi
                    a questa cadenza…)
                  
                    
                  Questo 
                    mondo onirico
                    fatto anche di sguardi lenticolari
                    (restituiti in piccoli disegni… sviluppati alla Comunità 
                    di Bose …
                    che conservo appesi
                    ed ora stò osservando,)
                    in mezzo ai fili d’erba
                    tra le foglie dei rami
                    (e)
                    rivedere
                    tra le “viticulture maritate” 
                    permette a Vargas
                    di dare & ridare il respiro del luogo.
                    Si sente
                    il lontano maestro Dalisi
                    nei principi
                    della partecipazione
                    &
                    nell’estraneamento
                    ma Vargas poi
                    prende il suo passo
                    già nel
                    nuovo municipio di San Prisco (Ce)
                    http://www.archimagazine.it/aprisco.htm
                   
                  
                  Il suo procedere 
                    del far spazi
                    “specie di spazi”
                    mi incuriosisce, mi sollecita a riflessioni.
                    Questo avveniva già nella mostra “vivere architettando”
                    dei primi anni ottanta,
                    ma poi ancora
                    dalla villa
                    al piccolo recupero (casa per studenti ad Aversa)
                    ed ora con questo complesso residenziale.
                  Tralascio i sapienti 
                    progetti
                    Concorso
                    dal premiato Ampliamento del Cimitero Comunale di Carinaro 
                    (Ce)
                    all’interessante Parco della memoria per San giuliano 
                    di puglia (CB),
                  Poco si 
                    può aggiungere a questo
                    sapiente fare
                    potrei ricalcare concetti generali già espressi
                    per i 5+1, Ciarlo, Damilano, Pellegrini, Andreini e Vaccarini…
                    su una ripresa italiana…
                  
                  Vargas sottolinea 
                    il gioco poetico,
                    scrive l’architettura nello spazio…
                    sollecita ad un aggancio e solletica lo sguardo.
                  In questo ultima 
                    realizzazione a Lusciano (CE),
                    corrono
                    citazioni colte, come nella scrittura si ripartono
                    sulle facciate, con giusto ritmo per catturare ombre…
                  Vedo una 
                    condizione matura di giusto respiro
                    da Beniamino Severino a Messina e tanti altri…
                    (ovviamente ci sta anche il Vargas)
                    compongono quel caleidoscopio dove “sentimento & 
                    forma”
                    si sostanzia…
                    Questo aspetto del fare che diviene vita,
                    coincide con la vita
                    (come si coglie anche nell’ultimo libro sui/dei 5+1 
                    curato da Ernesta Caviola)
                    il mondo si mescola si annoda
                    in un lento procedere
                    respirando amore per le bellezze
                    del nostro paesaggio vivendo
                    storia & contemporaneità.
                  
                  Vargas & Palmiero 
                    
                    (Vargas Ass.)
                  firmano insieme 
                    ultimi progetti…
                    http://europaconcorsi.com/people/888910446-Vargas-associati-Davide-Vargas-Luciano-Palmiero-/projects
                  riportando 
                    sempre ad una 
                    aulica dimensione domestica
                    ed il vernacolare riprende un soffio altro … colto, 
                    
                    in uno stabile equilibrio 
                    di spazi per essere felicemente abitati…
                    che visto i tempi non è cosa da poco.
                   
                  SCHEDA
                   Unità residenziali a Lusciano (CE)
                   progettista VARGAS ASSOCIATI Davide Vargas 
                    Luciano Palmiero
                  collaboratori:Angela Pellecchia Giancarla Verolla 
                  
                    committente Galassia s.r.l.
                  
                    cronologia 2005 – 2007