ESPERIMENTI DI FELICITA' PROVVISORIA
di Fabio Siri
La quarta di copertina:"E' che le cose succedono.Tu
sei li ipotizzi la vita e la vita, intanto ti accade".Un
groppo allo stomaco, eh si..com'è vero!!
Mah....dove eravamo rimasti? Scusatemi, mi sono perso un
po..Ci riprovo, mi hanno spronato a ricominciare. Giacomo,
i miei amici, alcuni lettori di queste pagine ma soprattutto
indirettamente Matteo. Matteo? Non ditemi "Matteo chi?",
per me esiste solo Mbb, Matteo B.Bianchi.
"Esperimenti di felicità provvisoria" è
il titolo, il libro confesso di averlo ordinato vetni giorni
prima che uscisse ma la mia impazienza e complice un giro
a Genova e la frase tentatrice di una persona che mi conosce
anche troppo bene,"Facciamo un giro alla feltrinelli?
Secondo me c'è il nuovo di Bianchi...", non eravamo
ancora entrati ed ero già alla cassa con la mia copia
di "esperimenti "in mano.
Poi gli eventi, il caso, il sabato sera in cui arrabbiato
con qualcuno e con il mondo stai a casa, ti infili a letto
e inconsapevolmente sai che quello è il momento per
vedere come sperimentare la felicità.
Dieci pagine e sono già lacrime, ma non quelle tristi
della sofferenza, sono quelle dolci di chi ti racconta un
universo che poi è il tuo e lo descrive come tu non
sei mai riuscito a fare.
Non capisco come hai fatto Matteo, a raccontare la mia storia,
che stupido che sono..Non è la mia storia, è
la storia di chiunque, io sono il Mao abbandonato, io sono
l'Elvis innamorato, io sono il Marco in adorazione per la
sua scrittrice preferita, io sono la Valentina insofferente
a un rapporto, che cambia città credendo di cambiare
se stessa.Io sono, noi siamo, voi siete tutte queste persone
accumunate da un solo piccolo particolare che brucia sotterraneo
nell'incedere della vita, il desiderio di essere felici, per
un istante che duri un eternità.
Banale si forse...ma solo apparentemente, domandiamoci cos'è
la vita se non una ricerca di serenità, di gioia, di
momenti di estasi affettiva e realizzativa.
Stringo le lenzuola furiosamente, aggrappo le mie mani a
qualcosa di concreto come a trattenere tutte le sensazioni
che sto provando, voglio che rimangano qui in questa stanza
disposte in fila sulla libreria di fronte a me come i libri
dei miei autori preferiti, devo poterle riconoscere dalla
copertina. Perchè non sono mai uguali, sempre con sfumature
diverse? Perchè reagiamo sempre in maniera uguale e
contraria, perchè non ci mettiamo in gioco?Eh..si..hai
ragione Mbb.. ci sono giorni in cui è terribile essere
te.
Giro e rigiro nel letto come nella vita, cerco una posizione
comoda come ricerco un posto in questo mondo, ma forse non
cerco un luogo fisico, troppo banale e troppo scontato spostarsi
e ricominciare da capo, la tua storia ti segue, l' ombra di
te stesso non ti abbandona mai.
Mi volto e bevo un sorso della mia tisana al finocchio, bollente
e delicata come lo sono gli imprevisti della vita, la casualità
delle cose in un arco di tempo indefinito. La capacità
di coglierne il senso e saperle affrontare con il cuore e
lasciando un po finalmente da parte la razionalità.
La spinta decisiva a prendere quel treno che ti sta passando
accanto e che non sarà necessariamente l'ultimo ma
magari sarà solo il primo di una serie di passaggi.
Una serie di momenti felici e sereni, di rabbia e delusione,
che anche se interrotti possono aiutarti a crescere, ad affinare
la conoscenza di te stesso, a capire chi sei, cosa vuoi realmente.
Sono inquieto e sereno, non è un ossimoro almeno per
me, sto capendo a poco a poco, parola dopo parola, pagina
dopo pagina, sarà la consapevolezza che ci si può
mettere in gioco in qualunque momento, a trenta come a quarant'anni,
ma è vero ciò che cantava qualcuno (Mario Venuti)..sono
i rimpianti i veri acciacchi dell'età..
Sono le due sto finendo il libro, sono completamente ribaltato
emotivamente, il mio stato d'animo è quello di una
persona che si è appena guardata allo specchio, che
ha scoperto di avere un sacco di difetti, qualche pregio ma
che soprattutto ha capito che non tutto è perduto c'è
ancora un tempo per migliorare, per cercare quell'istante
di felicità che tutti ci meritiamo e che presuntuosamente
sappiamo di meritarci,
la tristezza è prevista dal principio, non la disperazione.
Facciamo scorrere la nostra vita, un fiume lento, pieno di
curve aspre, di sentimenti soffocati e urlati , il percorso
può essere lungo ma saremo ricompensati dallo sfociare
in un mare di felicità e se anche fosse solo un laghetto
perchè non godere di quella piccola oasi di tranquillittà
che abbiamo conquistato con tanta fatica.
Avete già capito che come sempre queste righe sono
un opinione di parte, stavolta però sono confortato
dalle ottime impressioni delle persone a cui ho consigliato
la lettura del primo vero romanzo di Mbb.
Titolo già felice di per sè, ma ancor di più
pertinente non appena si passa dall'ironia della telenovela
che corre parallela alla vita dei protagonisti, all'irresistibile
serie di aforismi di Autentikaa, la classica oca-star della
televisione, per poi scontrarsi con i sentimenti messi a nudo
dei ragazzi che incrociano le loro vite in questo racconto.
Un esperimento di felicità provvisoria autentica,
senza K e doppie a.
Fabio Siri
fabiosiri@inwind.it
WEBSITES:
www.matteobb.com
www.bcdeditore.it
Esperimenti di Felicità Provvisoria, Matteo
B.Bianchi, Euro. 18.50
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