[ SOPRAELEVATA ]

 

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Sopraelevata

Diverse letture si sono avvicendate attorno alla sopraelevata, 

spezzoni di film ...uno dei tanti profumo di donna, 

poi progetti, le interpretazioni di Renzo Piano, le proposte cromatiche di Enrico Bona, 

la rivalutazione da parte di Giancarlo de Carlo... 

è un'immagine pur scomoda ma che caratterizza la città di Giano...

il sotto offre spazi ombrati, bui,intimi, cavernosi...

questa linea d'ombra fredda anche d'estate cintura due mondi,

città e porto uniti da una storia e divisi da sempre...

poi il mare...la calma dei passanti è sovrapposta dallo scorrere delle auto ... 

sopra...

 sopra la testa sfrecciano al limite dei 70 sferragliando sui giunti esattamente come un treno sulle rotaie.

Sopra passando in auto dai finestrini, preferibilmente da ponente verso levante, si ha un colpo d'occhio 

tra mare e monte che nel scivolare in velocità la visione abbraccia la città restituendo un'emozione familiare...

questo scivolare a slalom a più di dieci metri da terra fa cogliere un orizzonte indimenticabile...

non c'è tempo per distrarsi...

con pioggia o con sole questo è l'ingresso dove pigli la città con le mani ne domini in una frazione di 

secondi il senso, dove assorbi al volo il sapore, 

ne senti profondamente l'odore, profumo di donna

bdb

 

foto di Emanuele Piccardo - testo di Brunetto De Batté

 

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